23/04/13

Qui nella mia stanza

Qui nella mia stanza
dove non entrano i rumori
sopra una pila di libri
scopiamo con rabbia e in forma di poesia

17/04/13

Proiettili impazziti (le crisi semplificano la vita)

E’ tutto pronto per preparare il campo
ci sono tende e nodi da sciogliere
ci sono teli da stendere ed erba da intrecciare
C’è un melo nano in mezzo ad un terreno grande
dove gli alberi più alti toccano un cielo fosforescente.

Vedo le gambe di una bionda distesa a fare yoga sull’erba 
vedo il suo culo bellissimo
e poi di nuovo le sue gambe che si allungano
vedo scaricare roba da un furgone verde
vedo gente che balla continuamente
vedo un sacco di gente che fugge da una vita di merda.

Artaud e Shakespeare seduti sul marciapiede
guardano Anna Bolena correre nei boschi
mentre Minerva cavalca fino alla fonte
dove la muse danzano la geometria dei sogni.

C’è chi va al di là della strada
e chi si ferma a raccogliere menta
ci sono autostoppiste anarchiche e corridori scalzi
ci sono Pasolini e Ferlinghetti come proiettili impazziti
ci sono uomini e donne proprietari del proprio corpo.

Ci sono io e ci sei tu
ed il sole che ci accompagnerà fino alla sera
“Ripareremo biciclette - dici-
ripareremo biciclette e coltiveremo i campi
ed avremo dei figli bellissimi
avremo dei figli bellissimi e liberi”.

Realpolitik

Sei molto più bella di me
hai il senso degli affari
sei figlia dei nostri tempi
si vede da quello che indossi
sai anticipare le mosse
lo leggo dai tuoi passi
sei molto più bella di me 
sei molto più bella di me

Sei molto più bella di me
hai il senso degli affari
Il mio umorismo sta peggiorando
mentre indossi gli occhiali da sole
quando il sole sta bruciando
quando anche i forti hanno pianto
sei molto più bella di me
sei molto più bella di me

Sono fuori luogo qui
ho letto tutti i paragrafi
sono appeso come un ragno
ai fili sottili di un sogno che mai accadrà
guardaci negli occhi
guardaci negli occhi
guardaci negli occhi